Roma, nella sua multiforme Bellezza, custodisce anche il suo museo per eccellenza, ovvero i Musei Capitolini.

Nel 1471 fu un Papa, Sisto IV della Rovere (141471484) – il medesimo della Cappella Sistina e di Ponte Sisto, per intenderci! -, a donare al Popolo Romano un gruppo di statue antiche considerate non “idonee” ad essere esposte nella collezione papale, poichè bisognava “purgare il Vaticano da idoli pagani“.

Tale raccolta archeologica si arricchì notevolmente nel corso dei secoli e, soprattutto, alla fine dell’Ottocento con i rinvenimenti, casuali, per la costruzione di interi quartieri della Città, divenuta Capitale d’Italia nel 1871.

Nei Musei Capitolini, dunque, ogni ospite si ritrova ad essere un viaggiatore nel tempo, dal momento che Il fascino di tale variegata collezione di Arte sta nel fatto che l’allestimento museografico è rimasto sostanzialmente invariato dal Settecento, sia nel Palazzo dei Conservatori, sia nel Palazzo Nuovo: statuaria, arazzi, gioielli, tele, medaglie, reperti etruschi (lascito Castellani), Chinoiserie, porcellane di Capodimonte, epigrafi votive e funerarie sono esposte in maniera decorativa, rispettando il canone del decoro.

Di sala in sala, si ha la possibilità di ammirare tutti quei capolavori – classicità contemporanea – che, spesso, vediamo nei libri di scuola: dalla Lupa Capitolina alla statua equestre del Marco Aurelio; dallo Spinario al Galata morente; dal gruppo di  Amore e Psyche alla Venere Capitolina; dal micromosaico da Villa Adriana all’acrolito di Costantino. Ovviamente…stiamo parlando degli originali!

Un altro Pontefice, Benedetto XIV Lambertini (1675/1758) nella prima metà del Settecento fondò la Pinacoteca dove ancora oggi, in un ordine cronologico, si possono ammirare dei capolavori come – solo per citare alcuni esempi – due tele di Caravaggio, la grande tela del Guercino, un consistente nucleo di dipinti di Guido Reni e Pietro da Cortona. opere di Domenico Tintoretto, vedute di Vanvitelli.

Infine, ma non meno importante: almeno una volta nella propria vita bisognerebbe visitare i Musei Capitolini anche solo per ammirare la vista mozzafiato che dal Tabularium si ha sopra il Foro Romano: i nostri ospiti oltreoceano definiscono tale veduta panoramica once lifetime experience!

Si può ammirare così tanta Bellezza in uno dei miei seguenti tour:

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         QUANDO-DOVE-COME 

• Domenica 3 dicembre – 10.30: appuntamento sul Campidoglio, presso la Statua di Marco Aurelio.
• prenotazioni tramite whatsapp 3387520819 o email tizianaguidaroma@libero.it
• Contributo guida e noleggio dispositivi auricolari 15,00 a pax
• gruppo non superiore alle 25 unità
• Nessun biglietto di accesso da saldare in loco, poichè trattasi di domenica gratuita
• durata della visita non oltre 2 h e mezza
• non adatto ai ragazzi di età inferiore ai 10 anni
• no pet friendly
• accesso tramite metal detector
• presenza di un guardaroba
• bookshoop
• DOMENICA   “ECOLOGICA” 3 DICEMBRE