Il cardinale Ippolito II d’Este ci apre le porte della sua magnifica villa rinascimentale a Tivoli.

 

Nella cittadina medievale di Tivoli, adagiata nella campagna romana, il Cardinale ha progettato una magnifica residenza suburbana, raggiungibile comodamente attraverso il fiume Aniene e l’antica Via Tiburtina.

 

 

 

Il suo artista di fiducia – il partenopeo Pirro Ligorio (1513 -1583) -, prima di mettere mano all’intera struttura e relativo giardino, non solo è andato a documentarsi attraverso le rovine della dimora imperiale di Villa Adriana, ma addirittura è stato in grado di costruire un sistema di canalizzazione delle acque che – districandosi nei sotterranei del centro medievale di Tivoli – possa far confluire le acque del fiume Aniene nelle circa 100 fontane del giardino antistante!

 

 

 

 

Mentre ammireremo gli affreschi nelle sale del palazzo rinascimentale, il cardinale Ippolito II d’Este (Ferrara 1509 – Roma 1572)  ci svelerà alcuni aneddoti legati alla sua vita tra le corti pontificie e la Monarchia Francese: dalla madre, Lucrezia Borgia, alla sua ascesa al soglio cardinalizio; dalla vendita delle sue proprietà situate sul Quirinale, all’esproprio di un orto francescano a Tivoli; dalla sua figlia Renata di madre ignota, alla sua impossibilità ad essere eletto pontefice; dall’asportazione del travertino dalla tomba di Cecilia Metella, alla solenne inaugurazione della villa in oggetto.

 

Dotato di eccellenti doti diplomatiche, il nostro Cardinale ha portato avanti una vita insoddisfatta, tra l’amore del piacere e del bello: non è un caso che il porporato ferrarese ami spesso rifugiarsi nella sua villa suburbana, paragonata, assieme al giardino all’italiana, al monte Parnaso ove ritemprare il corpo e lo spirito attraverso l’otium, ossia, lo svago ed il riposo nella bellezza naturale della Natura considerata come una Madre benigna.

 

 

 

 

 

 

Pirro Ligorio ha creato veramente un giardino d’acqua, esempio raro di giardino all’italiana, meravigliosa oasi di pace apprezzata, nel corso dei secoli, da tanti viaggiatori tra cui il vate Gabriele D’Annunzio (1863 – 1938) che definì la villaun pagano paradiso rinascimentale dell’Acqua.

Dopo averci svelato le curiosità di tutte le fontane presenti nel giardino – dalla cosidetta Rometta a quella dell’ Ovato; dalla fontana della civetta a quella dell’organo idraulico; ecc… -, Ippolito II d’Este si congederà da noi lasciandoci, sicuramente, una sensazione di armonia e di benessere, poichè avremo avuto modo di essere, non solo dei viaggiatori a ritroso nel tempo, ma ci saremo sentiti immersi tra natura, arte e storia.

 

 

 

Per coloro – come la Sottoscritta- che volessero terminare la mattinata in bellezza con la degustazione delle specialità enogastronomiche tiburtine…, avremo modo di pranzare alla carta presso lo storico ristorante  “Antiche Terme di Diana” (prenotazione obbligatoria !)

 

 

 

 

 

QUANDO-DOVE-COME:

-Domenica 5 Maggio, ore 9.45

Tivoli, Villa d’Este – Piazza Trento 5

-Costo della visita :adulti €15 a pax , ragazzi fino a 18 anni €10.00 (comprendente contributo guida e noleggio auricolari)

prenotazione tramite whatsapp 3387520819 o tizianaguidaroma@libero.it

-Gruppo non superiore alle 24 unità.

-Durata della visita circa 2h

-Tour adatto anche alle famiglie, ma senza l’utilizzo del passeggino (!!!); non adatto alle persone con difficoltà motoria (PMR), poichè presenza di scalinate.

-no pet friendly.

 

 

Si può inserire tale mia visita guidata anche nei miei tour:

https://touraroma.it/private-tour/

https://touraroma.it/family-tour/

https://touraroma.it/exclusive-tour/

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