Roma è stata da sempre una meta per gli artisti, poiché le varie famiglie nobili manifestavano il loro stato sociale nel possedere una cappella, un palazzo, una villa suburbana più lussuosa delle altre.

Caravaggio e il Seicento a Roma. Il Seicento, dunque, è stato un secolo d’oro per la capitale dello Stato della Chiesa, poiché i Pontefici trasformarono Roma in una macchina scenografica in occasione dei vari Giubilei.

Ancora oggi la stessa città vanta, non solo molte espressioni artistiche del periodo definito barocco, ma anche la maggior parte delle opere dell’artista lombardo Michelangelo Merisi da Caravaggio.
In vari musei e chiese della Capitale, alla scoperta della Luce, del Vero, della denuncia psicologica e sociale nelle opere del pittore maledetto.
Solamente alla fine dell’Ottocento alcuni pittori francesi rimasero affascinati dalla tecnica e dal taglio fotografico che Caravaggio aveva attuato.
Questi artisti ritornarono a Parigi e nel 1884 esposero le loro tele presso il Salon des Indépendants : nacque cosi il movimento artistico degli Impressionisti.
Ma Caravaggio non era l’unico artista, visto che a Roma operarono anche Pietro da Cortona, Gianlorenzo Bernini, Francesco Borromini, Giovanni Lanfranco, Guido Reni e tanti altri artisti.
     
Vi farò scoprire le opere di Caravaggio in questo tour:
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