Una mostra a cui tengo particolarmente :il giovanissimo scultore Jago espone alcuni suoi capolavori nel Palazzo Bonaparte.
Classe 1987, sotto il segno dell’ariete, Jacopo Cardillo è semplicemente uno scultore geniale che ha già esposto in molte città, ottenendo numerosi riconoscimenti, tra cui la Medaglia Pontificia (2010).
Conseguito il diploma di Liceo Artistico, figlio di una docente di Storia dell’Arte, amante della musica, Jago abbandona gli studi accademici per iniziare i suoi viaggi alla sua ricerca delle emozioni da rappresentare in scultura, in primis, attraverso l’elemento amato da Michelangelo: il marmo di Carrara.
A soli 24 anni Vittorio Sgarbi lo seleziona per partecipare alla Biennale di Venezia, mentre nel 2016 il giovane artista organizza la sua prima mostra personale a Roma, per poi lavorare in Cina, America ed Emirati.
Attualmente Jago ha il suo studio in una chiesa sconsacrata a Napoli dove scolpisce a ritmo di musica e spesso in diretta streaming, proprio come una rock star.
Nel 2019 il giovane scultore ciociaro dona all’astronauta Luca Parmitano una piccola scultura – “The First Baby“- da collocare nella Stazione Spaziale Internazionale: si è trattato della prima opera d’arte in orbita!
Pur non amando essere definito in una categoria di genere, Jago è considerato “The social Artist” per la sua innata capacità di comunicare, arrivando direttamente al cuore del pubblico che lo adora, poichè il giovane talento riesce a condividere tematiche attuali, suscitando riflessione da parte anche dei più giovani.
Dalla morte, alla sofferenza; dal sacro, all’umano; dalla bellezza che sfida il tempo e i canoni, al mistero della vita: Jago trasporta questi concetti in materia, scegliendo accuratamente una lastra di marmo, come un sasso levigato dalla corrente di un fiume.
La sua è una “classicità social“, dal momento che, pur utilizzando un linguaggio classico quale il materiale (marmo) e non cedendo all’astrazione, Jago riesce mirabilmente a comunicare ciò che ognuno di noi può provare come essere umano: la materia serve, dunque, per esprimere un concetto, un’emozione cha vada al di là della bellezza canonica.
Ed è così che in un palazzo storico della Capitale – quale è Palazzo Bonaparte a Piazza Venezia – potremo ammirare a tutto tondo alcuni dei suoi capolavori che ci lasceranno senza parole, senza fiato, non solo per la tecnica abilissima e sofisticata (da Michelangelo a Canova!) con cui sono stati prodotti dall’artista, ma anche per il messaggio che Jago vuole osare di trasmettere: il cuore non è solo un muscolo involontario!
Tale esibizione può essere inserita in uno dei miei seguenti tour:
https://touraroma.it/exclusive-tour/
QUANDO – DOVE – COME
- Domenica 8 MAGGIO
- ore 16.00 Palazzo Bonaparte– P.zza Venezia
- Prenotazioni tramite WHATSAPP 3387520819 oppure TIZIANAGUIDAROMA@LIBERO.IT
- Grp non superiore alle 20 unità
- TKT+ visita guidata+ noleggio auricolare €25.00 adulti, under 18 €17.00
- per partecipare sarà obbligatorio prepagare l’acquisto dei tkt
- No pet friendly
- nessuna barriera architettonica
- guardaroba gratuito
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