Quante volte si sente parlare della Sacra Rota, senza avere un’idea concreta di dove possa essere questa Istituzione secolare? Eppure, tale Tribunale della Santa Sede si trova proprio tra Campo de’ Fiori e Piazza Navona, all’interno del Palazzo della Cancelleria.
Grazie ad un permesso speciale, potremo varcare la soglia di tale edificio per essere accolti, da subito, in un imponente e sobrio cortile (XV secolo), capolavoro forse dell’architetto Donato Bramante (1444/1514). Le 44 colonne di granito grigio – materiale di spoglio dalle Terme di Caracalla… – creano un effetto di luci ed ombre senza eguali, avvolgendo l’ospite in uno spazio dove il tempo sembra essersi fermato all’epoca delle corti del Rinascimento.
Non sarà difficile notare, tra le colonne stesse, il motivo decorativo di una piccola rosa, stemma araldico del Cardinale Raffaele Riario della Rovere (1460/1521), raffinato ed estroverso committente di tale sontuoso Palazzo dove, secondo i suoi progetti, avrebbe voluto vivere insieme alla sua numerosa famiglia e variegata corte.
Lo Scalone d’Onore ci darà modo di raggiungere il piano nobile per ammirare, in primis, l’enorme e maestosa Sala Riaria (ben 27 x 16 metri!) dove, non solo le pareti sono affrescate da vari artisti durante il pontificato di Clemente XI Albani (1649/1721), ma sul soffitto un’ altisonante espressione in latino ci ricorda gli storici Patti Lateranensi del 1929.
Ma – a dire il vero -, la visita potrebbe limitarsi anche “solamente ” alla cosiddetta Sala dei Cento Giorni – una sala completamente dipinta dall’aretino Giorgio Vasari (1511/1574) -, dal momento che, entrando in questo salone, si è completamenti avvolti da un capolavoro (eseguito in poco meno di 3 mesi nel 1546) che osanna le imprese dell’anziano Paolo III (1468/1549) appartenente alla ricca, colta e potente famiglia dei Farnese.
In questa sala lo spettatore sembra essere catapultato in un set cinematografico ante litteram, poichè tutto è stato studiato nei minimi particolari: dalla prospettiva, alle illusorie architetture dipinte, dalle finestre, ai simboli iconografici. L’effetto che si prova è paragonabile all’estasi nella Cappella Sistina o di fronte alla immensa volta nel Palazzo Barberini, capolavoro di Pietro da Cortona (1596/1669).
Dulcis in fundo…una parte della cosiddetta “Roma segreta”: si potrà liberamente visitare i sotterranei del Palazzo della Cancelleria dove nel 1938 venne scoperto, casualmente, un laghetto con il sepolcro appartenente al console Aulo Hirtius (90-43 a.C.), un legato in Gallia al seguito di Gaius Iulius Caesar (100/44 a.C.)!
Le immagini postate non renderanno mai l’idea della magnificenza di tale Mirabilia Urbis...: bisogna scoprire personalmente tale Grande Bellezza per rimanere letteralmente stupiti, affascinati…,senza parole, davanti l’Arte e la Storia.
Tale visita guidata potrà essere inserita in uno dei miei seguenti tour:
https://touraroma.it/roma-in-48-ore/
https://touraroma.it/private-tour/
https://touraroma.it/exclusive-tour/
QUANDO-DOVE-COME
- Apertura straordinaria SABATO 4 MARZO, ore 10.00 ( puntuali!)- Piazza della Cancelleria n1.
- Obbligatoria la prenotazione entro il 20 Febbraio
- prenotazione tramite tizianaguidaroma@libero.it o con whatsapp 3387520819
- contributo a persona (comprensivo di ticket, noleggio auricolari monouso ed onorario guida) €20 a pax
- gruppo non superiore alle 30 unità
- no pets friendly
- non adatto ai bambini under 14
- (rari) parcheggi a pagamento (strisce blu)
- come raggiungere: attraverso gli autobus 40-46-62-190-916 (da Largo Argentina per Corso Vittorio Emanuele)
- non e’ richiesto l’utilizzo della mascherina facciale
- non sono ammesse riprese fotografiche e/o video, se non negli esterni
Ancora una volta Tiziana, con la sua consueta competenza ed ironia, è stata in grado di farci conoscere un lato nascosto ai più di Roma. Il Palazzo della Cancelleria si è rivelato uno scrigno di tesori d’arte che cela aneddoti meritevoli di essere conosciuti. Grazie ancora, Tiziana. Ci vediamo alla prossima visita
Come sempre la competenza e preparazione di Tiziana rende unica ogni visita, con la sua simpatia ti coinvolgere rendendo la visita più interessante e coinvolgente.
Alla prossima avventura insieme.
Barbara e Ettore.
E’ stata come ogni volta una visita interessante, stimolante e divertente. Scoprire con Tiziana i tesori della nostra città è un’esperienza talmente piacevole che quel che resta è l’impazienza di tornare presto a passeggiare con il naso all’insù tra tanta bellezza. Alla prox😊
Visitare luoghi di Roma che hai solo sentito nominare e poi quando li vedi sono una scoperta. Grazie Tiziana, che con la tua verve e simpatia rendi questi tour davvero piacevoli. A presto
I monumenti stanno lì da una vita, ci passiamo non si sa quante volte davanti senza soffermarci più di tanto….di guide turistiche che ce li raccontano ce ne stanno a iosa…ma la vera essenza…la “romanità” intrinseca che bisogna far percepire a chi ascolta è patrimonio di pochi….è questo il segreto delle visite guidate di Tiziana, riesce a coinvolgerti come fosse un viaggio a ritroso nel tempo.