Una domenica mattina all’insegna della storia, dell’arte, della cultura. Del bello.

 

Passeggiare comodamente all’interno della ex Centrale Termoelettrica Montemartini, alla scoperta di alcuni capolavori della statuaria romana, nonchè di alcuni mosaici della mostra “Colori dei Romani“, é praticare l’otium dei Latini, quando si dava importanza alla cura del proprio corpo, del proprio spirito, della propria anima ed intelletto..

 

 

 

 

 

 

 

Un museo poco conosciuto anche dagli stessi Romani, un mirabile e raro connubio tra archeologia industriale e statuaria romana, questa struttura custodisce molte opere d’arte che per decenni sono statecustodite nei depositi delle Collezioni Capitoline, lontano dalla fruizione pubblica. Possiamo quindi affermare che la Centrale Montemartini rappresenti uno dei più particolari musei del mondo, grazie all’unicità della sua esposizione.

Non a caso il regista Ferzan Ozpetek scelse tali ambienti come set cinematografico per alcune scene del suo film “Saturno Contro” (2007).

 

Sembrerà quasi di essere all’interno di una nave, tra i vari motori a diesel, le caldaie e i ballatoi e le colonne in ghisa, mentre volti di personaggi illustri (Cesare, Marco Antonio, Augusto, Antinoo) e sarcofagi mirabilmente scolpiti; lussuosi reperti archeologici riguardanti la sfera privata e corredi funebri; colossali statue (Proserpina, Marsia, Melpomene,la cosiddetta Pallade di Velletri) e mosaici pavimentali ci sveleranno dei segreti e storie riguardanti persone reali vissute secoli e secoli fa.

 

Conosceremo, ad esempio, due coniugi di origine greca proprietari di un forno, nonchè una fanciulla, Crepereia Tryphaena, con il suo ricco corredo funebre tra cui la sua “Barbie” d’avorio dagli arti snodabili.

 

 

Infine – ma non meno importante – avremo modo di ammirare esempi policromi di arte Musiva (= delle Muse), una tecnica che i Romani utilizzarono per decorare non solo i complessi termali ed i ninfei, ma anche i vestiboli dei sepolcri e i pavimenti delle domus.

 

 

Centrale Montemartini: dove l’archeologia industriale di inizio Novecento incontra una cospicua parte della collezione dei Musei Civici Capitolini.

“Le macchine incontrano gli Dei”.

 

 

INFORMAZIONI UTILI:

  • Appuntamento alle ore 9.45 (puntuali!!!) DOMENICA 5 FEBBRAIO  – Via Ostiense 106
  • Tkt di accesso al museo gratuito per tutti.
  • onorario guida €15.00 a pax comprensivo di noleggio auricolare.
  • durata della visita non oltre le 2h
  • no pet friendly
  • parcheggio sulla via Ostiense non a pagamento, poichè si tratta di giornata festiva.
  • No controllo metal detector; presenza di distributori di bevande, nonchè piccolo book shop
  • Non obbligatorio l’utilizzo della mascherina facciale.
  • Per prenotazione 3387520819 oppure tizianaguidaroma@libero.it.

 

 

 

Possiamo ammirare tale Museo con tutta la sua collezione anche inserendo la visita in uno dei miei seguenti tour:

https://touraroma.it/roma-in-48-ore/

https://touraroma.it/private-tour/

https://touraroma.it/exclusive-tour/